In un'avvincente serie di foto in bianco e nero, Ballerina bulgara Michael Belilov mette in mostra la sua flessibilità e la sua abilità espressiva sotto lo sguardo intimo del fotografo Paolo Sovari. La collaborazione tra questi due artisti fonde la disciplina del balletto con la cruda emozione della narrazione visiva, creando una serie che riguarda tanto la forza e la precisione quanto la vulnerabilità.
Belilov, che si è formato e si è esibito con compagnie prestigiose come il Royal Dutch Ballet e il Victor Ullate Ballet, ora ha sede a Berlino, dove lavora come freelance e collabora a progetti d'avanguardia. I suoi lavori recenti includono performance coreografate da Nacho Duato e Marco Goecke, entrambi rinomati per le loro visioni innovative della danza contemporanea. Queste influenze sono evidenti nelle pose intricate e fluide di Belilov che Sovari cattura con un tocco poetico.
Paolo Sovari, celebrato per le sue evocative immagini monocromatiche, concentra il suo obiettivo sulla forma umana, esplorare i temi della grazia e della resilienza. Questa ripresa continua la reputazione di Sovari di fondere movimento e immobilità, invitando gli spettatori a testimoniare non solo la tecnica ma l'emozione dietro ogni fotogramma.