Il mondo della moda è in fermento con la notizia che Haider Ackermann è stato nominato il nuovo capo stilista di Tom Ford, inaugurando una nuova era per la storica etichetta di lusso. L'annuncio, fatto a settembre 4, 2024, segna un momento cruciale per il marchio poiché Ackermann entra in un ruolo precedentemente definito dall’audacia di Tom Ford, estetica sensuale. Conosciuto per la sua magistrale sartorialità e l'approccio poetico al design, Ackermann apporta una sensibilità distinta che potrebbe rimodellare il futuro del marchio.
Ackermann, nato in Colombia e cresciuto in tutta Europa, è stato a lungo celebrato per la sua comprensione sfumata del tessuto e della forma. Prima di unirsi a Tom Ford, Ackermann era meglio conosciuto per la sua etichetta omonima, dove ha coltivato la reputazione di creare capi che uniscono sartorialità raffinata e fluidità, sagome drappeggiate. Le sue collezioni spesso presentano una ricca tavolozza di tonalità gioiello e materiali lussuosi, emanando un'eleganza raffinata ma senza sforzo. Questo stile inconfondibile gli è valso un seguito devoto tra gli addetti ai lavori e le celebrità, inclusi artisti del calibro di Tilda Swinton e Timothée Chalamet, che hanno spesso indossato i suoi modelli dentro e fuori dal tappeto rosso.
La carriera di Ackermann comprende anche una breve ma notevole esperienza presso Berluti, da dove ha ricoperto il ruolo di direttore creativo 2016 a 2018. A Berluti, ha portato un tocco contemporaneo allo storico marchio di abbigliamento maschile, infondendogli la sua visione unica che ha colmato il divario tra la sartoria classica e il lusso moderno. Il suo allontanamento da Berluti è stato accolto con delusione da fan e critici che ammiravano la sua voce distinta nell'arena dell'abbigliamento maschile.
La decisione di nominare Ackermann come forza creativa dietro Tom Ford arriva in un momento in cui la casa di moda cerca di ridefinirsi dopo la partenza del suo omonimo fondatore. Tom Ford, che ha lanciato la sua etichetta omonima nel 2005 dopo aver rivitalizzato Gucci e Yves Saint Laurent negli anni '90 e all'inizio degli anni 2000, ha stabilito il suo marchio come simbolo di eleganza, glamour ad alto numero di ottani. La partenza di Ford 2023 ha lasciato un vuoto che secondo molti sarebbe stato difficile da colmare. Tuttavia, La nomina di Ackermann suggerisce una nuova direzione che bilancerà l’eredità di audace sensualità di Ford con il gusto di Ackermann per la sofisticatezza., lusso discreto.